Priorità

Il Programma Europeo per l'Integrazione e la Migrazione (EPIM) sostiene progetti gestiti da organizzazioni della società civile che intendano fornire prospettive di lungo termine e interventi di protezione dei bambini e dei giovani nel contesto della migrazione.

In quattro paesi prioritari, Italia, Germania, Grecia e Belgio, EPIM sostiene le organizzazioni della società civile e i network di organizzazioni coinvolte nel processo a livello locale, regionale e nazionale per azioni a supporto dell’accoglienza dei bambini, della transizione verso l'età adulta / indipendenza. 

Si tratta di uno sforzo comune destinato a sostenere soluzioni innovative per l’accoglienza,  l’integrazione e l’accompagnamento verso l’età adulta dei minori stranieri non accompagnati, ma anche per contribuire a creare una maggiore consapevolezza sulle questioni relative ai giovani migranti, sia nell’opinione pubblica che nelle istituzioni europee con l’intento di promuovere politiche specifiche per affrontare questo fenomeno che ormai sta diventando strutturale e non più emergenziale, richiedendo quindi interventi adeguati.

Attività

L'invito a presentare proposte intende sostenere progetti di organizzazioni della società civile a livello europeo, finalizzati a:

• Rafforzare la collaborazione tra una serie di soggetti coinvolti sul tema dei diritti del bambino e le aree di migrazione, per stabilire una comprensione comune delle priorità e per avviare un'azione comune;
• Creare e sottolineare i collegamenti tra le politiche per la difesa e il sostegno a livello nazionale ed europeo, promuovendo canali di comunicazione efficaci per implementare nuove politiche negli Stati membri;
• Promuovere pratiche innovative negli Stati membri, che possano essere adattate e attuate in altri contesti locali o nazionali, per esempio per quanto riguarda la tutela, i servizi multidimensionali di supporto per l’integrazione, lo sviluppo e l’indipendenza dei minori migranti. 

I progetti dovranno sostenere, inoltre, uno o più dei seguenti obiettivi da affrontare a livello europeo:

• garantire il livello di protezione e l'accesso ai diritti e ai servizi, indipendentemente dallo status giuridico formale del bambino o del ragazzo;
• attivare una catena di protezione completa per bambini e giovani, che dal paese di origine, passando per la rotta migratoria, giunga al momento dell’arrivo in Europa;
• proteggere l'unità della famiglia e assicurare la qualità delle cure e l’accoglienza in spazi protetti per i minori non accompagnati e/o separati dal nucleo familiare di origine;
• incoraggiare interventi che forniscano prospettive a lungo termine per i minori migranti in Europa.

Le proposte progettuali potranno proporre attività di protezione e difesa, servizi diretti, attività di formazione, ricerca, analisi, se direttamente collegate alle priorità del bando.

I progetti che prevedano esclusivamente corsi di formazione, conferenze, ricerche, non saranno ritenuti ammissibili.

Ammissibilità

Il bando è rivolto a partenariati fra organizzazioni europee.

I candidati devono essere enti di beneficenza o organizzazioni non-profit registrate in un paese della Unione Europea e attive da almeno due anni.

Organizzazioni a livello europeo, internazionale o nazionale sono richiedenti ammissibili alle seguenti condizioni:

• nel caso di organizzazioni nazionali, l'impatto previsto dal progetto non deve essere limitato al livello nazionale, e il progetto deve includere uno o più partner da altri Stati membri UE;
• nel caso di organizzazioni europee, devono essere inclusi nel progetto uno o più partner;
• saranno presi in considerazione anche progetti con partner extra-UE.

Contributo

I progetti possono richiedere un contributo massimo di EUR 150.000 da assegnare nell’ambito del bando.

Scadenza

11 novembre 2016.

Durata

La durata massima del progetto è di 24 mesi. L’avvio delle attività progettuali è previsto tra Dicembre 2016 – Gennaio 2017.

Modalità e Procedura

Nella Fase 1 il progetto dovrà essere inviato attraverso la piattaforma web https://applications.nef-europe.org/ . Nella prima fase i progetti saranno esaminati sotto il profilo della conformità amministrativa e della rispondenza ai criteri di ammissibilità

Nella Fase 2 i progetti saranno valutati sulla base dei criteri di selezione fissati; le organizzazioni che avranno presentato i progetti selezionati saranno invitate ad un incontro con il Comitato di Selezione EPIM. L’incontro si terrà a metà Novembre 2016.

I progetti ammessi a finanziamento saranno resi noti a mezzo comunicazione mail e pubblicazione sul sito web EPIM.