"La comunicazione non violenta", ovvero l'importanza di adottare strategie di comunicazione positiva per contrastare l'odio e la disinformazione nel mondo digitale, sarà il tema centrale del convegno che si terrà venerdì 25 ottobre 2024, dalle ore 9 alle ore 12, nell'aula Don Tonino Bello presso il Palazzo Chiaia Napolitano dell'Università degli Studi di Bari.
L'evento si inserisce nelle attività del progetto Gentle Speech, promosso dalla cooperativa sociale Sinergia, nell'ambito delle Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo, sostenute dalla Regione Puglia. Sinergia mira a sviluppare azioni di educazione non formale per favorire lo sviluppo locale e l'acquisizione di competenze trasversali di cittadinanza. Partner dell'iniziativa è il Restorative Justice for All Europe (RJ4All Europe), istituto internazionale no profit europeo impegnato a promuovere la coesione comunitaria e il rispetto dei diritti umani.
L'iniziativa pone l'accento sul mondo digitale, spesso terreno fertile per discorsi d'odio e disinformazione che alimentano pregiudizi e fenomeni di intolleranza. L'obiettivo del progetto è fornire strumenti adeguati alle persone per valutare criticamente i contenuti digitali, sviluppando una consapevolezza e un coinvolgimento responsabile nella sfera online. Il progetto parte dalla convinzione che il contrasto all'odio sia strettamente legato all'alfabetizzazione mediatica: promuovere la comprensione reciproca, la tolleranza e il rispetto attraverso l'educazione e la sensibilizzazione, è essenziale per costruire comunità più inclusive e pacifiche.
Le attività di Gentle Speech sono rivolte a un pubblico diversificato, comprendente cittadini italiani e stranieri, adulti e giovani tra i 13 e i 25 anni, con workshop ed eventi di sensibilizzazione a Bari e Cipro.
Il progetto si sviluppa attorno a tre pilastri fondamentali: Digital Media Literacy, spazi e momenti di informazione e formazione; Promozione del dialogo interculturale, per facilitare lo scambio di esperienze e conoscenze; Competenze di cittadinanza, per garantire un coinvolgimento responsabile e costruttivo nella sfera digitale e promuovere un ambiente online rispettoso e inclusivo.
Al dibattito parteciperanno esperti di hate speech e dialogo riparativo. Dopo i saluti istituzionali di Loredana Perla (pedagogista e direttrice del Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione presso l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro) e Silvia Visciano (dirigente della Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali della Regione Puglia), interverranno: Pia Antonaci (project manager del progetto Gentle Speech), Alberto Fornasari (pedagogista, sull'importanza dell'educazione alla comunicazione), Sofia Sideridou e Iliana Moridou (dialogo riparativo), Gianni Svaldi (giornalista, sulla disinformazione e hate speech nei media).
Il progetto è sostenuto dall'Avviso Pubblico 2024 art. 8 L.R. 12/2005 - CUP B54H24001310009 della Regione Puglia.
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