Nell’evento organizzato il 12 marzo scorso a parco Buscicchio, uno dei gruppi di partecipanti al progetto ha presentato, nel corso della manifestazione, una piccola preview di Sant’Elia Malatia, uno spettacolo scritto per presentare, attraverso le storie di alcuni personaggi, l’omonimo quartiere.
Il quartiere Sant’Elia si presenta con una grande diversificazione economica - culturale e porta addosso lo stigma di una periferia urbana, roccaforte del contrabbando di tabacchi lavorati esteri e tutt’ora di frange della Sacra Corona Unita.
Nonostante le gravi difficoltà tuttora persistenti, Sant’Elia ha anche molte risorse, che trovano nel Parco Buscicchio – sede di parte delle attività del progetto “Il circolo della Legalità” - una importante fucina di attività di animazione sociale che caratterizza il processo di rigenerazione in atto attraverso il grande coinvolgimento di minori e famiglie.
Dopo la proiezione del video realizzato nell’ambito del progetto per raccontare, attraverso le voci dei ragazzi, le storie di chi rimane vittima di un sistema criminale opprimente che sfrutta le fragilità per rinforzarsi, è stato messo in scena uno dei monologhi del percorso di Sant'Elia Malatia, in cui i ragazzi e le ragazze si stanno sperimentando sia in chiave di lettura ed attivazione del territorio, che dal punto di vista professionale, per l’acquisizione delle conoscenze e competenze tecniche specialistiche della realizzazione di spettacoli teatrali.
L’obiettivo principale è quello di educare alla legalità e all’antimafia sociale un’ampia parte della comunità cittadina, così da poter sostenere le persone che subiscono direttamente o indirettamente la criminalità organizzata, promuovendo il senso di appartenenza e il riappropriarsi della città da parte della società civile, supportata dalle agenzie educative presenti sul territorio.